Ultimo Libro di Timothy W. Gallwey

Trama: Il gioco interiore nello stress. Esprimi il tuo potenziale e vinci le sfide della vita, libro di Timothy W. Gallwey, edito da Ultra. Timothy Gallwey – famoso in tutto il mondo per il suo approccio psicologico alle sfide sportive – affronta lo scottante tema dello stress. Unendo la sua esperienza a quella di due esperti medici offre un manuale, unico e autorevole, per sopravvivere allo stress dell’epoca moderna. Gallwey applica i già noti principi della serie degli Inner Games alla gestione dello stress che ogni individuo deve affrontare quotidianamente in ambito personale, professionale, finanziario e fisico e ci mostra come accedere alle nostre risorse interiori per poter mantenere la stabilità psichica e raggiungere il successo. Lo stress invade e mina ogni aspetto del nostro essere e Gallwey spiega come il dialogo interiore negativo sia il nostro principale sabotatore, perché ci fa credere che la pressione sia inevitabile e che le aspettative di chi ci circonda siano più importanti di tutto il resto; da qui il passo verso l’infelicità e la disistima verso noi stessi è breve. Con lo stile diretto e semplice che lo caratterizza, Gallwey ci insegna quali sono i mezzi a nostra disposizione per costruire uno scudo contro lo stress; prima tra tutti la nostra capacità di divertirci nel processo di apprendimento di nuove abilità, il riposo, una particolare forma di attenzione e una maggiore fiducia nel nostro istinto. Mescolando storie vere, casi studio e grafici interattivi, Gallwey ci aiuta ad attingere a queste forze interiori mettendo nelle nostre mani strumenti e metodologie di inestimabile valore, che ci renderanno persone più felici, più complete e più soddisfatte.

Trama: Il gioco interiore nel golf. Per vincere sul gree e nella vita, libro di Timothy Gallwey, edito da Ultra. Timothy Gallwey è stato il primo ad applicare allo sport i princìpi della moderna psicologia per ottenere risultati eccellenti e ritrovare, al tempo stesso, il puro piacere del gioco. E dopo aver esordito con Il gioco interiore nel tennis è passato allo sport che forse più che in ogni altro richiede una connessione limpida fra corpo e mente: il golf. Ogni giocatore professionista, prima di affrontare l’avversario sul green, deve infatti riuscire a sconfiggere i dubbi, le insicurezze e la paura del fallimento. Persino i grandi campioni del golf, dal venerabile Jack Nicklaus al bambino prodigio Tiger Woods, devono innanzitutto affrontare i loro demoni interiori per riuscire a ottenere il massimo risultato nelle competizioni più importanti. Ma come riescono a mantenere la concentrazione? Come si liberano dalle tensioni fisiche e mentali che potrebbero sabotare ogni colpo, dal semplice putt al più impegnativo drive? L’arte della “consapevolezza rilassata” è il metodo più efficace per riuscire a migliorare le proprie prestazioni, per mettere a tacere quella voce interiore che tenta costantemente di boicottare il gioco e che spesso rende vano ogni sforzo tattico e fisico. Quello che Gallwey insegna da decenni è un metodo fondato sul lasciarsi andare e, seguendo il proprio istinto, immergersi completamente nel momento, in una sorta di stato di grazia che permette di battere il primo e il più temibile avversario: la feroce autocritica e il pensiero negativo.

Trama: Il gioco interiore del tennis. Come usare la mente per raggiungere l'eccellenza, libro di Timothy Gallwey, edito da Ultra. Quando, quasi quarant’anni fa, uscì la prima edizione di questo piccolo libro, si trattò di una vera e propria rivelazione. Invece di concentrarsi sulla tecnica, Tennis: la sfida interiore si basava sulla constatazione del fatto che “in ogni incontro si giocano due partite: una all’esterno e una all’interno di te. Nella prima sfidi l’altro giocatore, mentre la seconda ha luogo dentro la tua mente, e i tuoi avversari sono il dubbio su te stesso, l’insicurezza, l’ansia e il conseguente calo di concentrazione”. Il semplice quanto rivoluzionario manuale di Timothy Gallwey, ispirato ai principi della filosofia Zen e della Psicologia umanistica, è stato uno dei testi seminali di Psicologia dello sport, quando ancora era molto difficile trovare queste due parole stampate una accanto all’altra. Ma, oltre a essere stato apprezzato e utilizzato da intere generazioni di tennisti e atleti in genere, è anche divenuto, sin da subito, un libro di riferimento per chiunque voglia migliorare il proprio rendimento e avvicinarlo il più possibile al massimo in ogni ambito, personale o lavorativo che sia: da questo punto di vista, il tennis, nel limpido ragionamento di Gallwey, si è rivelato il medium perfetto. Ne danno prova le decine di ristampe e nuove edizioni, il milione di copie vendute negli Stati Uniti e la lunghissima lista di paesi in cui il libro è stato tradotto: lista in cui, sorprendentemente, sino a oggi mancava il nome del nostro.