Ultimo Libro di Walter Benjamin

Trama: Archivio e camera oscura, libro di Walter Benjamin;Gershom Scholem, edito da Adelphi. Se Gershom Scholem sia stato l’esecutore testamentario di Walter Benjamin, o il suo archivista, o il creatore del suo mito, è questione destinata a rimanere insoluta. Certo è che la loro amicizia si distingue, nel Novecento, come una tra le più affascinanti e vitali. E quando nel 1979 Scholem pubblica questo carteggio, che copre gli ultimi otto anni della vita di Benjamin, vuole rendere giustizia a un rapporto complesso e non privo di contrasti, ma improntato a una profonda fedeltà. Grande studioso della cabbala e della mistica ebraica, Scholem è, nel 1932, già da tempo in Palestina e a un passo dalla cattedra; la vita di Benjamin, cabbalista in incognito e profondo innovatore del pensiero, attraversa invece la sua fase più tormentata: ospite di volta in volta a Ibiza, Parigi, San Remo e in Danimarca, è costantemente alla ricerca di una base di sussistenza. Tra i due, fortemente segnati dalla formazione nella Berlino del primo Novecento e sin dall’inizio attratti dalle ricerche l’uno dell’altro, si sviluppa un confronto incessante che investe l’attualità politica, le novità editoriali, le comuni conoscenze (da Buber a Bloch, da Brecht ai francofortesi), e che trova il suo fulcro nei densissimi scambi sull’interpretazione di Kafka. Un dialogo a distanza – se si esclude il breve incontro parigino dell’inverno del 1938 – e non di rado drammatico, intessuto com’è anche di malintesi, puntute allusioni, eloquenti silenzi, ma che resta una prova inconfutabile delle parole con cui Benjamin definì il suo rapporto con Scholem: «fra Gerhard e me le cose stanno così: ci siamo persuasi a vicenda».

Trama: Critica della teologia politica. Voci ebraiche su Carl Schmitt, libro di Walter Benjamin;Hans Kelsen;Karl Lowith, edito da Quodlibet. Walter Benjamin, Hans Kelsen, Leo Strauss, Karl Löwith e Jacob Taubes sono i cinque filosofi che i curatori di questo volume hanno scelto di porre sullo sfondo del comune riferimento critico a Carl Schmitt. Si tratta di protagonisti indiscussi del Novecento filosofico e, allo stesso tempo, di testimoni in prima persona dei suoi drammi e delle sue tragedie. I saggi qui raccolti, corredati di un commento che ne illustra il contesto storico e teorico, testimoniano l'incidenza che il pensiero di Carl Schmitt ha avuto su alcuni degli intellettuali più acuti del Novecento ebraico-tedesco, in una forma che va dall'ammirazione critica, come nel caso di Benjamin, Strauss e Taubes, al rifiuto netto, come in quello di Kelsen e Löwith. L'inedito accostamento tra questi testi permette di cogliere come ciascuno di questi filosofi abbia individuato nella critica della teologia politica di Carl Schmitt il varco attraverso cui penetrare nella dimensione più ambigua e ideologica del suo pensiero, avviando così un lavoro di attenta discussione critica della sua concezione della sovranità. Un tipo di approccio critico, quello sviluppato da questi autori, che in un tempo come il nostro si rivela più che mai prezioso, dal momento che i demoni della sovranità e delle teologie politiche che la nutrono sono tornati a calcare minacciosamente la scena della nostra contemporaneità.

Trama: Scritti autobiografici, libro di Walter Benjamin, edito da Neri Pozza. A eccezione dell’opera intitolata Infanzia berlinese, pensata fin dall’inizio della stesura per la pubblicazione, gli scritti contenuti in questo volume costituiscono un corpus eterogeneo di note e appunti personali e diaristici, non destinati alla pubblicazione, ma concepiti come una sorta di “archivio” personale, da cui di volta in volta Walter Benjamin ha tratto materiali per i suoi libri. Dai curricula vitae, spediti per ottenere borse di studio o incarichi, in cui con linguaggio formale Benjamin riassume la sua vita, sino al diario, tenuto in modo continuato dal 1906 al 1939, e ravvivato in special modo in occasione di viaggi o di incontri con persone importanti come Brecht, il lettore può imbattersi, in queste pagine, in un brillante diarista, ricevere numerosi chiarimenti riguardo la tecnica letteraria di uno dei maggiori scrittori di lingua tedesca, accedere, infine, di fatto al laboratorio delle idee di uno dei più grandi filosofi del Novecento. Preziose per la comprensione della persona e della biografia di Benjamin, queste note, inoltre, che toccano anche ricordi di scuola e dell’università, diari e lettere di parenti, contribuiscono a illuminare un periodo cruciale della storia europea, prima dell’avvento della barbarie nazista e dell’orrore della guerra.

Trama: Racconti (Letture Einaudi Vol. 84) appartiene alla categoria Classici, con 160 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Le origini del dramma barocco tedesco, libro di Walter Benjamin, edito da Carocci. Una delle opere filosofiche più decisive e cruciali del Novecento in nuova traduzione, che restituisce finalmente a questo classico la forza e la precisione di uno stile senza pari. L’edizione è arricchita di varianti e approfondimenti critici e guida il lettore in un percorso di lettura appassionante.

Trama: Esperienza e povertà, libro di Walter Benjamin, edito da Castelvecchi. Un isolato, un outsider, un genio, un migrante, una vittima. Attorno a queste categorie si è costruita la recente fortuna, editoriale e iconografica, di Walter Benjamin. Teorico dei media e della libertà che ne deriva, della scomparsa dell'aura e del valore politico dell'arte contemporanea, Benjamin ha ridefinito un concetto di esperienza all'altezza dei tempi terribili che ha attraversato e, forse, profetizzato. Nel trittico composto dai saggi «Il carattere distruttivo», «Esperienza e povertà» e «Il narratore», attraverso la distrazione e la distruzione, l'esposizione e la povertà, narrazione ed esperienza si incontrano a un bivio in cui la posta in gioco è il discrimine tra civiltà e barbarie.

Trama: Il concetto di critica d’arte nel Romanticismo tedesco appartiene alla categoria Filosofia, con 155 pagine, edito da Mimesis Edizioni, nel Gennaio 2020.

Trama: Tolgo la mia biblioteca dalle casse, libro di Walter Benjamin, edito da Mondadori Electa. Tolgo la mia biblioteca dalle casse fu scritto da Walter Benjamin nell'estate del 1931 a Berlino, e pubblicato a luglio su Die literarische Welt . Collezionare libri era stata la sua grande passione, fin da giovanissimo; negli anni Trenta iniziò a collezionare citazioni, che trascriveva, con una grafia minutissima, in piccoli taccuini neri che portava sempre con sé nelle sue peregrinazioni. «Le citazioni, nel mio lavoro, sono come briganti ai bordi della strada, che balzano fuori armati e strappano l'assenso all'ozioso viandante». Sul collezionismo Benjamin torna nei Passages: «il collezionista è il vero inquilino dell'intérieur, che è il rifugio stesso dell'arte». Per Benjamin gli oggetti d'affezione, così cari ai surrealisti, all'interno di una collezione perdono la loro utilità, il loro valore di merce e entrano in un caos onirico, che è il tempo del ricordo ma anche quello della rinascita. Rivelando, per dirla alla Breton, «quei nessi sottili, fuggevoli, inquietanti allo stato attuale delle conoscenze, ma che illuminano a volte di vividi bagliori i passi più incerti dell'uomo».

Trama: La mia biblioteca appartiene alla categoria Letteratura comparata, con 35 pagine, edito da Elliot, nel Gennaio 2020.

Trama: Saggi su Brecht, libro di Walter Benjamin, edito da Asterios. « … Dare un’idea delle proprie convinzioni teoriche, del proprio modo di conversare, vale a dire dei propri comportamenti esteriori: tutto questo è molto più importante che svolgere il filo delle proprie opere secondo l’ordine cronologico, in funzione del loro contenuto, della loro forma ed efficacia ». Già queste linee programmatiche, estratte dal primo saggio di questo libro, dimostrano che si tratta di un complesso vivente. La teoria del teatro epico, la concezione del Romanzo da quattro soldi, la questione dell’ “autore come produttore”, si mescolano a conversazioni, lettere e incontri sullo sfondo degli anni Trenta, dell’esilio e dell’avvento del nazismo. in questi anni di crisi profonda traspare la sinergia tra il pensiero di Benjamin e quello di Brecht, ad esempio nel momento in cui Benjamin considera il Trauerspiel barocco come l’antecedente del teatro epico; oppure quando valorizza il gesto in Brecht, soprattutto quel gesto impercettibile e infinitesimo che non è in linea con le nostre aspettative. Un dialogo estremamente attuale tra due grandi intelligenze del ventesimo secolo: due esiliati, due tedeschi, due amici.

Trama: Uomini tedeschi (Letture Einaudi Vol. 64) appartiene alla categoria Letteratura e narrativa, con 214 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Sull'hascisch (Einaudi tascabili. Saggi Vol. 1638) appartiene alla categoria Saggi, con 182 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Infanzia berlinese: intorno al millenovecento (Letture Einaudi Vol. 3) appartiene alla categoria Biografie e autobiografie, con 154 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Il narratore: Considerazioni sull'opera di Nikolaj Leskov (Super ET) appartiene alla categoria Critica e teoria letteraria, con 113 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Charles Baudelaire: Un poeta lirico nell'età del capitalismo avanzato appartiene alla categoria Saggi, con 1406 pagine, edito da Neri Pozza, nel Gennaio 2020.

Trama: Piccola storia della fotografia. Ediz. illustrata appartiene alla categoria Fotografia, con 126 pagine, edito da Abscondita, nel Gennaio 2020.

Trama: Mickey Mouse, libro di Walter Benjamin, edito da Il nuovo melangolo. Il fenomeno cinematografico di Mickey Mouse affascinò profondamente Walter Benjamin. Il “Walter Benjamin Archive” conserva una serie di ritagli di giornale in francese e tedesco su Disney e Mickey Mouse che mostrano come il filosofo seguisse con attenzione il progressivo sviluppo di quello che, già negli anni Trenta, era un vero e proprio fenomeno culturale. Da qui una intensa riflessione operata da Benjamin su Michey Mouse, sparsa in diversi frammenti e opere. Per la prima volta a livello mondiale, questo volume raccoglie tutte le analisi dedicate da Benjamin a Topolino, introdotte da un’importante saggio del curatore, Carlo Salzani, che ricostruisce la storia del fenomeno culturale di Mickey Mouse in Germania negli anni Trenta e la sua portata nella filosofia benjaminiana. Introduzione e cura di Carlo Salzani.

Trama: Radio Benjamin appartiene alla categoria Arte e spettacolo, con 68 pagine, edito da Castelvecchi, nel Gennaio 2020.

Trama: Piccola storia della fotografia appartiene alla categoria Fotogiornalismo e saggi, con 38 pagine, edito da Skira, nel Gennaio 2020.

Trama: Angelus Novus: Saggi e frammenti (Einaudi tascabili. Saggi Vol. 271) appartiene alla categoria Consultazione storia e critica letteraria, con 348 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Il dramma barocco tedesco (Biblioteca Einaudi Vol. 66) appartiene alla categoria Critica letteraria sui drammi, con 283 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Opere complete Vol. 8, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Accanto ai frammenti raccolti nel celeberrimo I passages di Parigi, Walter Benjamin ha lasciato una serie di importanti testi, in parte abbozzi di nuove opere, in parte lavori preparatori alle opere maggiori. Questo ottavo volume raccoglie l'essenziale di questa produzione che riguarda tutto l'arco creativo del filosofo ed è strutturato, per quanto riguarda gli abbozzi, in particolare intorno a temi quali la filosofia del linguaggio, la filosofia della storia, la morale, l'estetica e la critica letteraria; altri testi, viceversa, danno conto del divenire di saggi quali Infanzia berlinese , Il dramma barocco tedesco o dell'interesse di Benjamin per autori come Bertolt Brecht, Julien Green, Gottfried Keller.

Trama: Angelus Novus, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Difficile collocare criticamente la figura di Walter Benjamin: la sua originalità di pensatore e la sua opera - saggi teoretici, aforismi, impressioni di viaggio, ricordi - trascendono la storia, la filosofia o la letteratura nella loro accezione corrente. Questa antologia, pubblicata per la prima volta nel 1962 da Einaudi, raccoglie i testi piú rappresentativi, dai saggi filosofici Per la critica della violenza, Destino e carattere, Sulla facoltà mimetica, a quelli piú letterari su Baudelaire, Kafka e Goethe: tutti scritti rivelatori di una particolare forma di saggismo in cui le «affermazioni sulla vita» non possono prescindere dall'analisi di un determinato «paesaggio culturale» (il saggio sulle Affinità elettive diventa un trattato sull'amore e sul matrimonio nell'epoca moderna); e che mettono in luce le risorse di un laboratorio di pensiero tra i piú fervidi e originali del Novecento. Cronologia della vita e delle opere e bibliografia critica.

Trama: L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. «L'importanza che Benjamin attribuiva a L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (e da ciò l'esigenza di una edizione come questa, che finalmente permettesse di comprendere nel loro insieme la sua genesi e tutte le sue varianti ) risulta evidente dalla nota lettera a Kraft del dicembre del 1935: egli afferma con enfasi di ritenere di avervi fissato la cifra dell' ora del destino che è scoccata per l'arte. Non può trattarsi, quindi, di una semplice fenomenologia delle piú recenti tendenze, né dell'apprezzamento del loro carattere rivoluzionario rispetto alla espressione artistica tradizionale, e neppure di una teoria delle nuove Muse: fotografia e cinema. L'ambizione è incomparabilmente maggiore: si tratta di comprendere la crisi del fatto artistico, dell'arte in quanto tale, di una filosofia della crisi dell'arte, destinata, per ciò stesso, ad assumere i toni di una vera e propria filosofia della storia». (Massimo Cacciari)

Trama: Parigi Capitale del XIX secolo (Pietre miliari) appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 56 pagine, edito da Temperino Rosso Edizioni, nel Gennaio 2020.

Trama: Breve storia della fotografia appartiene alla categoria Fotografia, con 93 pagine, edito da Passigli, nel Gennaio 2020.

Trama: L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica appartiene alla categoria Studi culturali e sociali, con 239 pagine, edito da BUR, nel Gennaio 2020.

Trama: Aura e choc, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. È come se il tempo e l'imporsi dei media di massa, invece che smentirlo, abbia portato alla luce la profondità di un pensiero che i contemporanei potevano solo intuire. Aura e shock , con un approccio del tutto inedito in Italia, raccoglie i suoi testi più importanti sull'estetica e la teoria dei media. A partire dal seminale L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (proposto qui nella sua seconda e più rara versione), arricchito da un'appendice e un estratto dell'epistolario con Adorno e Horkheimer, sono presentati i suoi testi chiave su arti visive (pittura, grafica, collezionismo), fotografia, cinema, radio, giornalismo, teatro e letteratura, architettura e urbanistica. L'accostamento dei diversi testi, così coerente con la scrittura e lo stile di Benjamin, permette di far emergere nuovi percorsi di lettura e approcci interpretativi utili tanto a studenti e studiosi di Estetica e Comunicazione, quanto al lettore meno specialista ma curioso di comprendere il presente riscoprendo un nuovo Benjamin.

Trama: Tesi di filosofia della storia appartiene alla categoria Filosofia, con 26 pagine, edito da Mimesis Edizioni, nel Gennaio 2020.

Trama: Bambini, abbecedari, giocattoli appartiene alla categoria Critica letteraria per bambini, con 132 pagine, edito da Archetipo Libri, nel Gennaio 2020.

Trama: Immagini di città: Nuova edizione (Letture Einaudi Vol. 4) appartiene alla categoria Saggi, con 158 pagine, edito da EINAUDI, nel Gennaio 2020.

Trama: Opere complete Vol. 3, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Gli scritti letterari, filosofici e di storia della cultura del biennio 1928-1929 nascono durante un periodo storico particolare, segnato dalle ombre che si addensano sulla Germania e sull'Europa nella crisi che prelude all'avvento del nazismo. La fine degli anni venti segna inoltre un momento decisivo nella vita e nella produzione di Benjamin. Trentenne, nel pieno delle sue possibilità, egli mobilita con insuperata maestria le risorse di tutte le forme letterarie, mostrandoci, in piena attività, quello che ci appare come il più imponente laboratorio critico del XX secolo. Il lettore procede qui dal Curriculum alla Storia culturale del giocattolo; dai Verbali di esperimento con l'hascish al saggio su Karl Kraus, dall'intervento su Gli ebrei nella cultura tedesca al Programma della critica letteraria fino alle note Sul carattere della nuova generazione.

Trama: I «passages» di Parigi, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. «L'intenzione di Benjamin era di combinare materiale e teoria, citazione e interpretazione in una costellazione nuova rispetto a qualsiasi forma corrente di rappresentazione e nella quale tutto il peso doveva posare sul materiale e le citazioni, mentre teoria e interpretazione dovevano asceticamente defilarsi». (Dall'Introduzione di Rolf Tiedemann). Contributi di Enrico Ganni

Trama: Opere complete. Vol. 1, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Questo primo volume ci permette di seguire la formazione del pensiero di Walter Benjamin, dapprima attraverso la sua militanza nel movimento della gioventù berlinese fino alla crisi che lo porta, negli anni della Prima guerra mondiale, a separarsi progressivamente da esso e a maturare i suoi primi grandi scritti teorici: il saggio su Due poesie di Friedrich Holderlin , La vita degli studenti e quel Programma della filosofia futura che costituisce la prima e più lucida ricognizione degli orizzonti del suo pensiero. Gli anni compresi fra il 1919 e il 1922 sono quelli della tesi di laurea sul Concetto di critica nel romanticismo tedesco e dell'incomparabile saggio sulle Affinità elettive di Goethe. Parallelamente, con il Frammmento Teologico-politico e il saggio Per la crìtica della violenza , giunge a lenta maturazione, dopo la crisi seguita al fallimento del movimento giovanile, la riflessione sulla politica.

Trama: Immagini di città, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Walter Benjamin è oggi da tutti considerato uno dei piúimportanti e originali pensatori del Novecento. L’interessee il fascino esercitato su di lui dalle città e dalle formedi esperienza metropolitana attraversa l’intera sua operaed è qui illustrato con alcuni testi chiave: dai pioneristicisketch dedicati a Napoli, San Gimignano, Marsiglia,Weimar e Mosca, ai ricordi giovanili di Berlino, finoall’emblematica Parigi (una prosa proveniente dal volumeOmbre corte). Questa nuova edizione inseriscealtri quattro scritti di viaggio: quelli su Napoli, Parigi e Ibizae un secondo su Marsiglia. Con una prefazione di Claudio Magris.

Trama: Opere complete, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. La redazione finale di Infanzia berlinese; Parcocentrale; gli scritti su Baudelaire e la figura delflâneur; la critica del progresso e dello storicismo.Testi che si calamitano intorno al ciclo di quella«preistoria della modernità» cui Benjamin si dedicònegli ultimi anni della sua vita. Edizione italiana a cura di Enrico Ganni.

Trama: Strada a senso unico, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Strada a senso unico è una raccolta di aforismi organizzatisecondo una struttura bizzarra, in quanto ogni capitoloè presentato con il nome di un negozio, di un edificio,di un segnale o di un manifesto, in modo che la disposizioned’insieme finisce per dare l’idea di una città allegorica.È, insieme al Dramma barocco tedesco, un documentodel nuovo atteggiamento e della svolta determinatasiin Benjamin nel ’24. Un libro che proietta il lettore nellavorticosa vita della Germania negli anni della grandeinflazione. Dedicato all’amata Asja Lacis, Strada a senso unicoè anche una sorta di meditazione sul rapporto uomo-donnanella civiltà tecnico-metropolitana moderna, in cui losguardo degli amanti si mescola spesso all’esperienza dellagrande città.

Trama: Opere complete, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Alcune delle opere maggiori di Walter Benjamin: Il dramma barocco tedesco e Strada a senso unico, integrati dagli scritti degli anni 1923-1927. Accompagnano i testi una cronologia della vita e un apparato di note.

Trama: Sul concetto di storia, libro di Walter Benjamin, edito da Einaudi. Raccoglie le diciannove tesi sulla storia scritte nel 1942.