Ultimo Libro di Pia Pera

Trama: Al giardino ancora non l'ho detto, libro di Pia Pera, edito da Ponte alle Grazie. Per molti versi, avrei preferito non dover pubblicare questo libro, che non esisterebbe se una delle mie scrittrici preferite - non posso nemmeno incominciare a spiegare l'importanza che ha avuto nella mia vita, professionale ma soprattutto personale, il suo 'Orto di un perdigiorno' - non si trovasse in condizioni di salute che non lasciano campo alla speranza. Eppure. 'L'orto di un perdigiorno' si chiudeva con una frase che mi è sempre sembrata un modello di vita, un obiettivo da raggiungere: Ho la dispensa piena . Oggi questa dispensa, forse proprio grazie alla sua malattia, Pia ha trovato modo di aprircela, anzi di spalancarcela. E la scopriamo davvero piena di bellezza, di serenità, di quelle che James Herriot ha chiamato cose sagge e meravigliose, di un'altra speranza. È davvero un dono meraviglioso quello che in primo luogo Pia Pera ha fatto a se stessa e che poi, per nostra fortuna, dopo lunga riflessione ha deciso di condividere con i suoi lettori. Non posso aggiungere molto, se non raccomandare con tutto il mio cuore la lettura di un libro che, come pochi altri, ci aiuta a comprendere la straordinaria avventura di stare al mondo. (Luigi Spagnol)

Trama: Apprendista di felicità: Una vita in giardino appartiene alla categoria Letteratura e narrativa, con 251 pagine, edito da Ponte alle Grazie, nel Novembre 2019.

Trama: La virtù dell'orto. Coltivando la terra si coltiva anche la felicità appartiene alla categoria Saggi, con 135 pagine, edito da TEA, nel Novembre 2019.

Trama: Diario di Lo, libro di Pia Pera, edito da Ponte alle Grazie. Ci sono personaggi nei romanzi di cui avremmo voglia di sapere di più. Ci sono personaggi che addirittura sono muti, non hanno voce, pare che insistano per parlare in proprio. È il caso di Lolita, che nel romanzo di Nabokov è adorata, amata, venerata come un'icona ma non ha diritto di parola, La fa parlare Pia Pera, che immagina che Lo non muoia come nel romanzo originale e consegni anni dopo un diario allo stesso editore, dove racconta la sua versione dei fatti. Che non è quella della vittima, ma dell'adolescente in perpetua rivolta contro il mondo degli adulti che lotta con ogni mezzo per sopravvivere nella realtà cruda in cui si trova: e quindi è seduttrice, matura e infantile, opportunista e ingenua, cinica e sensibile, timida, ribelle e idealista. Una Lolita sfrontata e irriverente, che demistifica ogni assoluto, che ci fa vedere il mondo alla rovescia, e che ha il dono di dire sempre tutta la verità, come solo gli adolescenti sanno fare.

Trama: Diario di Lo appartiene alla categoria Letteratura e narrativa, con 336 pagine, edito da Ponte alle Grazie, nel Novembre 2019.

Trama: La bellezza dell'asino e altri racconti, libro di Pia Pera, edito da Ponte alle Grazie. Otto racconti che esplorano la natura umana e i rapporti sociali.

Trama: La virtù dell'orto: Coltivando la terra si coltiva anche la felicità appartiene alla categoria Giardinaggio, con 106 pagine, edito da Ponte alle Grazie, nel Novembre 2019.

Trama: Al giardino ancora non l'ho detto, libro di Pia Pera, edito da Ponte alle Grazie. Per molti versi, avrei preferito non dover pubblicare questo libro, che non esisterebbe se una delle mie scrittrici preferite - non posso nemmeno incominciare a spiegare l'importanza che ha avuto nella mia vita, professionale ma soprattutto personale, il suo 'Orto di un perdigiorno' - non si trovasse in condizioni di salute che non lasciano campo alla speranza. Eppure. 'L'orto di un perdigiorno' si chiudeva con una frase che mi è sempre sembrata un modello di vita, un obiettivo da raggiungere: Ho la dispensa piena . Oggi questa dispensa, forse proprio grazie alla sua malattia, Pia ha trovato modo di aprircela, anzi di spalancarcela. E la scopriamo davvero piena di bellezza, di serenità, di quelle che James Herriot ha chiamato cose sagge e meravigliose, di un'altra speranza. È davvero un dono meraviglioso quello che in primo luogo Pia Pera ha fatto a se stessa e che poi, per nostra fortuna, dopo lunga riflessione ha deciso di condividere con i suoi lettori. Non posso aggiungere molto, se non raccomandare con tutto il mio cuore la lettura di un libro che, come pochi altri, ci aiuta a comprendere la straordinaria avventura di stare al mondo. (Luigi Spagnol)

Trama: Il giardino che vorrei appartiene alla categoria Saggi, con 165 pagine, edito da Ponte alle Grazie, nel Novembre 2019.

Trama: L'orto di un perdigiorno. Confessioni di un apprendista ortolano appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 208 pagine, edito da TEA, nel Novembre 2019.

Trama: Le vie dell'orto. Coltivare verdura e frutta sul balcone, sul davanzale o in piena terra e difendere... appartiene alla categoria Giardinaggio, con 181 pagine, edito da Terre di Mezzo, nel Novembre 2019.

Trama: Contro il giardino. Dalla parte delle piante appartiene alla categoria Tempo libero, con 159 pagine, edito da Ponte alle Grazie, nel Novembre 2019.

Trama: L'arcipelago di Longo Maï appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 264 pagine, edito da Dalai Editore, nel Novembre 2019.

Trama: La bellezza dell'asino appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 208 pagine, edito da Marsilio, nel Novembre 2019.