Ultimo Libro di Massimo Fagioli

Trama: Una depressione, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. Una depressione, di Massimo Fagioli, apparso per la prima volta nel gennaio 1993 sulla rivista “Il sogno della farfalla”, è il racconto passo dopo passo di una particolare psicoterapia, fino alla guarigione della protagonista: una donna molto bella, preda di quell’«affetto strano, inerzia del corpo e della mente, pesantezza, abulia, come un’oppressione», che caratterizza la malattia, tra le più diffuse e studiate del nostro tempo. Per la depressione, scrive lo psichiatra dell’Analisi collettiva, scomparso nel febbraio 2017, bisogna scoprire la dinamica e la composizione degli affetti e delle immagini, ponendo che la causa è legata alla “disperazione delle possibilità di conoscere il latente della realtà umana”: sentire e non vedere. Nello spazio di “quaranta pagine” Fagioli percorre in tutta la sua complessità il rapporto terapeutico, basato sul racconto e l’interpretazione dei sogni, che porterà la paziente alla progressiva ricreazione di una “propria immagine interna”, mondo di affetti e immagini del primo anno di vita, la cui negazione era causa della malattia. Perché «il volto visto senza immagine interiore propria, è non poter amare; è non poter pensare “il tuo volto è la mia immagine interiore”».

Trama: Left 2016- 2017, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. Questo prezioso volume racchiude le elaborazioni dell’ultimo anno della sua straordinaria ricerca che oggi un movimento culturale di persone prosegue nel segno di un pensiero che ha storicamente rivoluzionato la visione dell’uomo.

Trama: Das Unbewusste. L'inconoscibile. Lezioni 2003, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. … la realizzazione che la parola das Unbewusste significasse “l’inconoscibile” l’ho fatta più tardi. Forse se avessi capito subito che significava inconoscibile, per un eventuale residuo religioso che potevo avere ci avrei creduto e non avrei scoperto assolutamente niente. A partire dal rifiuto ribadito della concezione secondo cui l’irrazionale costituirebbe una realtà inconoscibile, definita storicamente come l’inconscio (das Unbewusste), l’Autore espone la sua critica radicale ai due cardini del pensiero occidentale, ragione e religione, riproponendo agli ascoltatori - e ora anche ai lettori - la possibilità di una cura della realtà mentale umana fondata sull’interpretazione della negazione.

Trama: Left 2015, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. L’essere umano nel sonno perde il movimento del corpo nello spazio e ricrea il pensiero per immagini silenziose del primo anno di vita senza linguaggio articolato. E' intorno al pensiero della notte e alla scrittura, che ruotano i 49 articoli raccolti in Left 2015, scritti da Massimo Fagioli per la sua rubrica ‘Trasformazione’ pubblicata dal 2006 sul settimanale della nuova sinistra, fino alla sua scomparsa, avvenuta il 13 febbraio 2017. Nella originale ricerca sull’identità umana, Fagioli elabora con precisione scientifica l’emergenza della mente dalla realtà biologica, muovendo dal rifiuto dell’identità razionale e della negazione della donna, opponendosi a Organicismo, Daseinsanalyse e Psicoanalisi che non avevano mai potuto pensare l’esistenza di un linguaggio fatto di immagini senza parola articolata. Nelle pagine di Left 2015 la Teoria della nascita si arricchisce di nuovi sviluppi. Fagioli approfondisce l’idea di capacità di immaginare e delinea la scoperta dei ‘venti secondi’, quel tempo del silenzio del corpo che segue alla nascita di un essere umano, visto tante volte dopo il parto di una donna e nel quale secondo Fagioli c’è l’origine della vita, con la possibilità di fare la linea. Linea che poi diventerà scrittura, caratteristica propria ed originale, come il volto, esclusivamente umana. La capacità di scrivere del poeta è capacità di immaginare.

Trama: Storia di una ricerca. Lezioni 2002, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. In Storia di una ricerca, Massimo Fagioli narra le vicende personali e pubbliche attraverso le quali è maturata l’elaborazione della Teoria della nascita umana, sulla base di una prassi medica che ha portato nel 1975 all’inizio dell’Analisi collettiva in un’aula dell’Istituto di Psichiatria dell’Università di Roma. Esperienza che dal 1980 è proseguita senza interruzione in un grande studio privato a Trastevere, fino al dicembre 2016. Fagioli, scomparso il 13 febbraio 2017, delinea epoche e circostanze della ricerca sulla realtà umana, fin dalle prima pagine di queste “lezioni 2002” che segnano l’inizio di un ciclo che proseguirà all’Università degli Abruzzi “G. D’Annunzio” per undici anni consecutivi, fino al 2012. Nell’indagine sui movimenti alterni da parte della cultura e della storia della medicina nei riguardi della mente umana e della realtà non cosciente, Fagioli pone al centro del suo interesse alcune rare personalità controcorrente. Da Marco Aurelio a Paracelso, fino a Giordano Bruno e Caravaggio, coraggiosi ribelli del ‘500, epoca nella quale “con lo scossone dato alla mente umana dalla scoperta dell’America, con la costruzione di una nuova immagine del mondo emerge la nuova scienza ed anche la nuova arte, in cui fa capolino la parola irrazionale”.

Trama: Poesia, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. «Il tuo parlare, è un canto…». Nella poesia non si possono considerare, udire e comprendere le parole alla lettera. Occorre distinguere le figure del ricordo cosciente dalla creazione di immagini mentali, in cui si spoglia del significato la parola, per dire altro. Per Massimo Fagioli, ricreare il suono silenzioso della linea, attraverso la scrittura, era la forma di espressione più profonda. In questo volume che raccoglie le sue poesie, in parte inedite, dedicate agli amori della vita, e tra le quali figurano alcune composizioni originali rivolte ai figli, ha un posto centrale l’immagine femminile. È il volto di donna, in particolare, a ispirare Fagioli poeta che fa ‘disegni’ con la sua scrittura, quasi come se la mano suonasse uno strumento, che non trasmette nessuna conoscenza. L’inesprimibile che un uomo geniale, medico psichiatra e scienziato, è riuscito a rappresentare con la sua esistenza, vissuta sempre nel rapporto, passionale, con la donna. Quel diverso da sé, che alla nascita è immagine indefinita e che, diceva, si ritrova nei sogni e, appunto, nella linea che farà poi la scrittura.

Trama: Left 2014, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. Massimo Fagioli nei cinquantuno articoli di Left 2014 disegna con le parole, sempre diverse, il pensiero nuovo e le scoperte di una vita irrazionale e avventurosa , che lo psichiatra dell'Analisi collettiva, scomparso il 13 febbraio scorso, ha dedicato interamente alla ricerca sulla realtà umana non cosciente. Nel 1970, afferma: scrissi che alla nascita dell'essere umano la realtà biologica realizza, nel rapporto con la luce, la fantasia di sparizione che è capacità di immaginare la non esistenza della realtà non umana, e l'esistenza della memoria-fantasia dell'esperienza avuta dal corpo del feto nel contatto con il liquido amniotico, che è la verità della natura umana . Muove da questi presupposti teorici la scrittura di Fagioli, che si immerge nella linea, sempre nera, per pensare quello che non è stato mai pensato , nonostante le idee di Senofane e di Platone, prediligendo le immagini della Mesopotamia, la cultura che si sviluppò migliaia di anni prima del cristianesimo e che parlava di veglia, coscienza e parola e della libertà dei sogni, nel sonno , alludendo all'invisibile movimento per cui la mente umana è corpo umano, il corpo umano è mente umana .

Trama: Conoscenza dell'istinto di morte. Lezioni 2012, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. Come nasce, come viene lo stimolo della luce, la reazione della sostanza cerebrale è... il mondo non esiste... Corrispondentemente, se fa - ecco le parole, che non sono certamente linguaggio imparato! - di ciò che è ciò che non è, non sarà che farà anche di ciò che non è più ciò che è? Come? Rifacendo un corpo? No. Con la memoria dell'esperienza avuta quando aveva la sensibilità, il sentire del contatto della pelle con il liquido amniotico: quindi c'è un altro. Poi questo liquido amniotico diventa altro essere umano.

Trama: Materia energia pensiero. Lezioni 2011, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. La luce che giunge sulla retina inizia la realtà della vita umana. Nel silenzio, la forza del cuore che batte fa la reazione del corpo che, con la pulsione di annullamento del mondo crea, nello stesso istante, la vitalità che è movimento. Inizia il tempo della vita.

Trama: Left 2012, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. È alla nascita che sta l’uguaglianza degli esseri umani, che non è un fatto culturale di razionalità. Poi, raggiunto il linguaggio articolato, la ricreazione dei primi tempi della vita farà la realizzazione della nuova identità umana senza scissione tra mente cosciente e mente non cosciente. Negli scritti per Left Massimo Fagioli approfondisce la scoperta che la nascita umana è creazione della realtà naturale. Una ricerca che lo impegna da oltre cinquant’anni. Il pensiero umano emerge come pulsione dalla realtà biologica quando giunge, sulla rètina, il fotone. Alla nascita con la fantasia di sparizione inizia il tempo dell’individuo umano. E il tempo della vita finisce quando cessa il movimento del corpo ovvero la morte. Non è stato mai pensato il movimento che la luce provoca. La creazione di esso è possibilità di fare la linea che diventa scrittura. Al suo ventesimo libro, Fagioli propone nei cinquantuno articoli: Scrivo le parole che amo. Ricreazione e ricordo. La mano del pianista solitario. Il sogno e l’interpretazione… Veglia, coscienza e razionalità hanno sempre condannato il pensiero senza coscienza che l’essere umano manifesta con i sogni. Raccontare il sogno è descrizione di immagini del linguaggio incomprensibile. L’interpretazione è trasformare le immagini oniriche facendo diventare i termini verbali del raccontare, parole. L’identità umana si crea senza la coscienza.

Trama: L'IDEA della nascita umana.: lezioni 2010 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 19) appartiene alla categoria Psichiatria, con 185 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: Left 2011 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 18) appartiene alla categoria Psicologia, con 295 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: Religione, Ragione e Libertà: Lezioni 2009 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 17) appartiene alla categoria Psicologia, con 250 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: Left 2010, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. Quarantanove articoli pubblicati dal settimanale Left nel 2010, nei quali Fagioli elabora e approfondisce la teoria della nascita e compaiono i nomi di alcuni pensatori e artisti, dai presocratici e Bruno a Severino, da Caravaggio a Braque e Picasso, da Omero a Shakespeare e Goethe, da Kurosawa a Herzog. E tra questi, Riccardo Lombardi, con la sua idea di società diversamente ricca, che aveva trasformato la teoria dei bisogni di Marx in aspirazione alla ricerca della realtà umana , ma anche Norberto Bobbio, che non era cattolico e si domandava se era reale pensare che nella sinistra rivoluzionaria ci potesse essere la stessa violenza che stava nel fascismo . In trecento pagine, i titoli si susseguono lungo itinerari poetici (grande spazio viene dedicato anche all'immagine della donna), o sulle tracce dell'origine della creatività, o su itinerari più teorici, tenendo costantemente al centro dei contenuti quella speciale vicenda quotidiana, pubblica e privata, di interprete dei sogni nella prassi di psicoterapia di grandi gruppi, iniziata nel 1975 con l'afflusso spontaneo di centinaia e migliaia di persone. Penso - ricorda Fagioli - al gennaio 1976 quando la ragazza raccontò, per la prima volta, il sogno all'Università pubblica ed iniziarono le interpretazioni e la ricerca e svelamento del pensiero latente, che non è ricordo cosciente rimosso. Fu una separazione totale da un pensiero che aveva visto soltanto coscienza e ragione .

Trama: Teorie e progetto. Architettura e pensiero alle soglie del moderno appartiene alla categoria Gialli e Thriller, con 250 pagine, edito da Aion, nel Maggio 2020.

Trama: Settimo anno: Lezioni 2008 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 15) appartiene alla categoria Psicologia, con 191 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: Bambino donna e trasformazione dell'uomo, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. La creatività è tale quando non è astratta e totalizzante, quando non c'è scissione tra corpo e mente, quando il fare è conseguenza del vedere, sapere, rifiutare l'amorfo, l'inanimato, il ripetitivo, lo stupido, il violento. Però è come se il silenzio che circonda lo scrittore avesse la sua risonanza lontana nel silenzio che il neonato crea nella sparizione totale della realtà che lo circonda. Realtà inesistente che protegge la mente e la mano che segna le parole sul foglio trasformando i suoni in segni, in un misterioso ritorno al contrasto primario tra luce e buio ripetuto ogni volta che accostando colori diversi si distinguono gli uni dagli altri realizzando la propria immagine.

Trama: Left 2006 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 9) appartiene alla categoria Psicologia, con 253 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: Bici del Che al velodromo Monroe, libro di Massimo Fagioli, edito da Pendragon. Nella Germania dei nostri giorni, un italico cervello in fuga, abitualmente deambulante su due ruote, riceve le confidenze di un ex agente segreto della DDR, depositario di sconvolgenti dossier. L'oggetto delle rivelazioni del vecchietto, peraltro alquanto suonato, è il ruolo della bicicletta negli eventi cruciali del ventesimo secolo e il complotto internazionale teso a oscurarlo. Nell'affaire sono coinvolti Che Guevara, Marilyn Monroe, John Kennedy, i Beatles, Fellini, l'allunaggio americano, un'acerba Angela Merkel, e Coppi e Bartali, naturalmente. Il peggio è che il cervello, felicemente disoccupato, a carico della moglie e con un gran bisogno di riscattarsi agli occhi di lei, ci crede davvero, cascandoci dentro fino al collo.

Trama: Left 2009 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 14) appartiene alla categoria Psicologia, con 301 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: L'uomo nel cortile. Lezioni 2005 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 13) appartiene alla categoria Psicologia, con 197 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: Fantasia di sparizione. Lezioni 2007 (I libri di Massimo Fagioli Vol. 8) appartiene alla categoria Psicologia, con 222 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: Teoria della nascita e castrazione umana (I libri di Massimo Fagioli Vol. 3) appartiene alla categoria Psicologia, con 307 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: La marionetta e il burattino (I libri di Massimo Fagioli Vol. 2) appartiene alla categoria Psicologia, con 301 pagine, edito da L'Asino d'oro, nel Maggio 2020.

Trama: La marionetta e il burattino, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. Secondo dei quattro volumi fondanti la teoria della nascita di Massimo Fagioli, “La marionetta e il burattino”ha molti significati: sviluppo delle scoperte di “Istinto di morte e conoscenza”, coerenza nella ricerca sulla realtà del pensiero senza coscienza, coraggio, costanza e lavoro per il processo di conoscenza. Lo sviluppo delle scoperte è nell’ampiezza della visione dei problemi, centrato su dinamiche specifiche di rapporto interumano, e si svolge rifiutando tutta la “metodologia” freudiana che oppone al disumano del malato psichico un disumano più regressivo fino all’annullamento totale. La coerenza del discorso sta nello svolgimento degli accenni che, preseti nei due pilastri del primo volume (la dinamica fondante la pazzia umana e la nascita dell’Io dell’uomo), trovano concretezza teorica soprattutto nel capitolo che demolisce concetto e dinamica dell’identificazione e in quello che chiarisce la reale dimensione del desiderio nel rapporto interumano. Il significato di coraggio, costanza, lavoro per il processo di conoscenza, si vede nel momento in cui si consideri il contesto storico nel quale il libro è stato scritto, l’operazione culturale di isolamento ed eliminazione cui il primo volume era stato sottoposto. “La marionetta e il burattino” è anche il libro delle molte scoperte. Scoperta della resistenza, dell’inevitabile controtransfert psicotico del “metodo” freudiano, dell’identificazione come prassi e teorizzazione del dominio nella società borghese, del desiderio come reale rapporto interumano; scoperta del metodo rivoluzionario (la maschera) e, fondamentale, scoperta della donna. Alla donna il libro propone come dovrebbe essere e come dovrebbe fare, resistendo alle tre streghe Annullamento, Negazione e Sadismo, resistendo alla tragedia della castrazione cui la violenza della società la obbliga, resistendo al tentativo di confonderla sulla propria realtà umana che non è mancanza di pene ma, come per l’uomo, capacità di immaginare e desiderio.

Trama: Left 2007, libro di Massimo Fagioli, edito da L'Asino d'Oro. In questi 49 articoli Fagioli sviluppa la sua ricerca teorica in rapporto alla società, alla politica e alla cultura, con un particolarissimo linguaggio immaginifico sempre diverso. Sono tantissimi i temi affrontati. Centrale e comune a molti articoli è la proposta culturale alla sinistra di rinnovarsi attingendo alle idee contenute nella Teoria della nascita. “Ormai da quasi cinquanta anni, sto scrivendo ripetendo quella che tutti, anche Giuliano Zincone, chiamano teoria della nascita e inconscio mare calmo. E lo faccio con assoluta certezza, sfidando la violenza della ragione che impone di credere alla scissione tra coscienza e non coscienza, che impone la fede nell’inconoscibilità del pensiero senza coscienza che è stato definito non-pensiero. Non ho mai accettato questa condanna del bambino e della donna, detti non razionali; ad essere non umani; condanna per il bambino che diventerà, dopo quattordici anni, umano con la ragione, ergastolo per la donna che non giungerà mai, per la realtà biologica e per la condanna per il peccato originale, all’identità dell’uomo razionale.”

Trama: Razionalisti berlinesi appartiene alla categoria Libri per bambini, con 301 pagine, edito da Aion, nel Maggio 2020.

Trama: Madri di biciclette, libro di Massimo Fagioli, edito da Società Editrice Fiorentina. Ha quattro ruote e un motore, il mostro di Trafficopoli. In grado di assumere vesti e dimensioni diverse, può sovrastarti minaccioso o subdolamente scodinzolarti al fianco. Onnivoro, divora le piazze, scorre nelle arterie, s'incunea nei vicoli, appestando l'aria. Mentre le amministrazioni propongono soluzioni inadeguate ai problemi di mobilità e inquinamento, la resistenza è affidata all'impegno altalenante di pochi volonterosi pedalatori. Sono organizzati in gruppi che operano alla luce del sole, come i Nouvelle Velo, o in segrete conventicole che orchestrano spedizioni punitive notturne, come le temibili Madri di Biciclette. Predicatori nel deserto, o impacciate giustiziere, il loro operato sembra destinato comunque a rimanere la testimonianza di una frangia emarginata, finché l'utopista Asfalto non percepisce che il momento è giunto di dare l'assalto al cielo. L'utopia della società sostenibile diviene realtà in movimento, pratica dell'obbiettivo, cuore e cervello di candidi eroi quotidiani.

Trama: Idea del sacro appartiene alla categoria Libri, con 301 pagine, edito da Aion, nel Maggio 2020.

Trama: Pedalabile beat appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 344 pagine, edito da Giraldi Editore, nel Maggio 2020.

Trama: Psicoanalisi Della Nascita E Castrazione Umana. appartiene alla categoria Psicologia, con 344 pagine, edito da Nuove Edizioni Romane, nel Maggio 2020.