Ultimo Libro di Marco Follini

Trama: Democrazia Cristiana. Il racconto di un partito, libro di Marco Follini, edito da Sellerio. Questo libro è un racconto, il racconto di un partito. Non la storia, la cronologia, i personaggi, le correnti, i governi, ma proprio una narrazione. Il più grande partito italiano del dopoguerra declinato in dieci parole chiave che ne definiscono l’anima. Un racconto dall’interno, di parte naturalmente, dalla parte della DC che dal dopoguerra fino al 1994 è stato il partito guida della politica italiana, governando ininterrottamente per cinquant’anni; eppure da sempre ha avuto ritrosia a mettersi in mostra, non ha voluto mai raccontarsi lasciando che fossero gli altri a farlo. L’attitudine a mediare, ricucire, comporre le divergenze, «sopire, troncare, troncare, sopire» ha fatto sì che la DC sia rimasta il partito senza racconto. È questa la prima definizione di una ricerca su un mondo perduto in cui il ricordo e l’aneddoto personale si mescolano con la attenta e a tratti spietata valutazione. Non un partito monolitico, ma definito attraverso le parole chiave essenziali per comprenderlo a pieno: innanzitutto un partito cristiano - mai in discussione il legame ideale, ed esplicito, con la Chiesa -, ma anche bacchettone: essere morigerati e casti era uno stile di vita prima che una regola; impersonale, l’unico leader realmente riconosciuto fu De Gasperi, per il resto la guida fu sempre corale nonostante le tante correnti. Un partito mamma (come sosteneva Umberto Eco, l’elettore italiano sentiva la DC proprio come una mamma, o al più come una vecchia zia), ma anche un partito diga, a far da argine contro il comunismo; eterno perché consapevole della propria forza e del suo destino di governo; impolitico, astutamente meno ideologico dei suoi avversari, di destra e di sinistra. Infine incompiuto e misterioso: il primo mistero è quello della sua ascesa, e più ancora della sua durata, il secondo quello del suo repentino declino. Sono legati tra loro questi due misteri? Follini rivisita il partito in cui ha speso metà della sua vita politica.

Trama: Noia, politica e noia della politica, libro di Marco Follini, edito da Sellerio. La noia confina con la pigrizia e l’ozio, l’indifferenza e la depressione, o il nulla. Ha origine dall’appiattirsi della nostra esistenza; ma ognuno ha il suo modo di annoiarsi. Forse si piomba nella noia quando si conduce una vita senza progetto e senza una attività? Non è così, perché anche una occupazione può generarla, così come ci si può annoiare da soli e in compagnia. Ma il fulcro e l’interesse maggiore di questo trattato morale è il rapporto tra la noia e la politica. Se un tempo in politica la noia poteva essere tenuta nell’ombra, la modernità ha cambiato tutto, a cominciare dalla televisione. Si potrebbe datare la telepolitica a partire dal dibattito TV tra Kennedy e Nixon nel 1960, con la schiacciante vittoria del primo, sicuro di sé e brillante quanto Nixon soporifero e grigio. E in Italia? Moro e Berlinguer: non erano noiosi, ma la loro ripetitività, il tono, l’eloquio dottrinale, lo erano. Nella vita parlamentare italiana negli ultimi venti anni sembra che il nemico da sconfiggere sia la noia e la ponderatezza. Alla soporifera ripetitività, al tono prudente e piatto delle figure più tradizionali fa da contraltare il decisionismo vivace e il leaderismo carismatico dei nuovi. Sembra che il nuovo diktat sia: meglio essere detestati che annoiare. Ma neanche la frenesia nella nuova politica è immune dalla noia, a prima vista sembra originale, ma è solo furbizia e finisce per stancare. Perché, bisogna ammetterlo, un certo grado di noia è insito nella politica, che è gioco fondato sull’attesa, sulla ripetitività, sul prendere tempo. I confronti, le assemblee, le discussioni, i tavoli di contrattazione traboccano di noia, ma l’avventura politica è fatta anche di reiterazioni, riletture, prendere e perdere tempo.

Trama: La nebbia del potere: La politica divisa tra il silenzio del Palazzo e l'urlo della Piazza (I grilli... appartiene alla categoria Scienze politiche, con 121 pagine, edito da Marsilio, nel Ottobre 2019.

Trama: Io voto Shakespeare: La coscienza perduta della politica (I grilli) appartiene alla categoria Critica letteraria shakespeariana, con 111 pagine, edito da Marsilio, nel Ottobre 2019.

Trama: La DC (L'identità italiana Vol. 18) appartiene alla categoria Storia, con 168 pagine, edito da Società editrice il Mulino, nel Ottobre 2019.

Trama: Elogio della pazienza. Perché la lentezza fa bene alla democrazia appartiene alla categoria Scienze politiche, con 94 pagine, edito da Mondadori, nel Ottobre 2019.

Trama: La volpe e il leone, libro di Marco Follini, edito da Sellerio. Una riflessione sui rapporti tra politica e morale, sorretta dal rimando a filosofi e pensatori, con lo sguardo rivolto all'indietro, alla storia dell'Italia repubblicana, ma anche in avanti, al futuro che sapremo costruirci. Nell'Italia democratica che nasceva dalle macerie della guerra la moralità della politica risiedeva nella solidarietà. La classe dirigente, la classe politica, aveva come obiettivo il potere non la ricchezza ed era un potere povero (come dimenticare il cappotto rivoltato con cui De Gasperi si recò negli Stati Uniti?). Poi il miracolo economico, il protagonismo dei giovani, delle donne, i cupi anni Settanta e i rampanti anni Ottanta, la nascita della questione morale. Fino a oggi. Quello che manca alla politica è un verso; il senso della sua missione, il traguardo alto e lontano a cui cercare di tendere. E quando manca un traguardo, tutto si riduce allo scambio . L'essere sfibrati moralmente alla fine, però, consente straordinari recuperi. Come quando l'Italia d

Trama: Uno contro tutti. Intervista con Carlo Puca appartiene alla categoria Scienze politiche, con 123 pagine, edito da Marsilio, nel Ottobre 2019.

Trama: Intervista sui moderati appartiene alla categoria Scienze politiche, con 140 pagine, edito da Laterza, nel Ottobre 2019.

Trama: C'era una volta la DC appartiene alla categoria Scienze politiche, con 112 pagine, edito da Il Mulino, nel Ottobre 2019.

Trama: La DC al bivio appartiene alla categoria Scienze politiche, con 144 pagine, edito da Laterza, nel Ottobre 2019.

Trama: L'arcipelago democristiano appartiene alla categoria Scienze politiche, con 160 pagine, edito da Laterza, nel Ottobre 2019.

Trama: Il tarlo della politica appartiene alla categoria Scienze politiche, con 148 pagine, edito da Rusconi Libri, nel Ottobre 2019.