Ultimo Libro di Claudio Vercelli

Trama: Frontiere contese a Nord Est. L'Alto Adriatico. le foibe e l'esodo giuliano-dalmata, libro di Claudio Vercelli, edito da Edizioni del Capricorno. La storia dell'Alto Adriatico tra Ottocento e Novecento. Il nazionalismo italiano, l'irredentismo e il «fascismo di confine», tra ideologia, squadrismo e suprematismo etnico. La «bonifica etnica» dei territori italianizzati tra le due guerre. Le politiche di occupazione italiana in Slovenia e i rapporti con la Croazia nel secondo conflitto mondiale: il trattamento delle minoranze, il destino degli ebrei, i crimini di guerra italiani. L'occupazione tedesca della «Zona di Operazioni Litorale Adriatico»; la risiera di San Sabba, le deportazioni e i crimini contro i civili. Il dramma troppo a lungo dimenticato dell'infoibamento: le foibe come tragica realtà e come simbolo. L'esodo degli italiani: pulizia etnica o che cos'altro? E poi la lunga fine: il trattato di pace e le sue ripercussioni, il territorio libero di Trieste, il Memorandum di Londra. Tutta la storia delle frontiere a Nordest. Approfondimenti, un ricco apparato iconografico e una cartografia realizzata ad hoc per capire tempi e luoghi di questa tormentata vicenda. Un libro per informarsi senza pregiudizi. Per ricordare.

Trama: El Alamein. Cronaca di una battaglia, libro di Claudio Vercelli, edito da Edizioni del Capricorno. 23 ottobre - 4 novembre 1942: a El Alamein, nel deserto egiziano, si combatte la battaglia fondamentale della guerra d’africa. Decisiva per le sorti della guerra e per quelle del regime fascista. Cronaca, eroismi, protagonisti della più importante battaglia degli italiani nella seconda guerra mondiale. I temi - 1. La guerra d’Africa nel 1942: l’avanzata dell’Asse, la vittoria di Gazala, la resa di Tobruch 2. La lunga corsa verso il petrolio egiziano, la resistenza inglese: 3. I protagonisti: Erwin Rommel, Bernard «Monty» Montgomery, Ugo Cavallero 4. La seconda battaglia di El Aamein: il terreno 5. Le forze in campo: l’8a Armata britannica e gli Alleati 6. Le forze in campo: l’Afrikakorps e i corpi d’armata italiani 7. 23 ottobre - 4 novembre 1942: la battaglia 8. La resistenza degli italiani e la disfatta 8. Conclusioni: El Alamein e la fine del fascismo.

Trama: L'anno fatale. 1919: da Piazza San sepolcro a Fiume, libro di Claudio Vercelli, edito da Edizioni del Capricorno. 1919 è l’anno della svolta. Quello che cambia per sempre la storia d’Italia. Piazza San Sepolcro e la nascita del fascismo, l’inizio del biennio rosso, il reducismo e l’impresa di fiume. I temi: 1919: in Europa, una pace illusoria - Il 1919 in Italia - La grande paura: il «biennio rosso» - Il «diciannovismo»: piazza San Sepolcro - L’impresa fiumana Gli incidenti di Fiume e la marcia di Ronchi - La cultura politica del primo fascismo - Conclusioni: una società inquieta.

Trama: Soldati. Storia dell'esercito italiano, libro di Claudio Vercelli, edito da Laterza. Dalle Guerre d'Indipendenza fino alle missioni di pace in Iraq e Afghanistan, attraverso due guerre mondiali, l'esercito è stato uno dei protagonisti della nostra storia nazionale. Ma quali eventi, quali protagonisti hanno qualificato l'esercito italiano, definendone le specificità e i tratti peculiari? Quali sono stati i suoi caratteri salienti, la sua natura, il suo modo di essere nella comunità nazionale, dai fatti risorgimentali a oggi? Per rispondere a queste domande è necessario partire dall'evoluzione della figura del soldato italiano, dalle prime leve obbligatorie al professionismo più recente. Passare poi alla storia dell'istituzione militare, come corpo integrato dello Stato, per arrivare infine al rapporto tra esercito e società italiana. Scopriremo così che, in poco più di centocinquant'anni, le forze armate hanno conosciuto numerose trasformazioni, rispondendo ai mutamenti politici, culturali e sociali che hanno accompagnato la società liberale, il regime fascista e l'età repubblicana. Ne emerge un ritratto collettivo, una foto di gruppo in divisa e armi dell'Italia, delle sue potenzialità come delle sue numerose contraddizioni. Poiché l'istituzione armata ha raccolto ed espresso le une come le altre, in una nazione che ancora oggi, per più di un aspetto, concepisce se stessa come fragile e incompiuta.

Trama: 1938: francamente razzisti, libro di Claudio Vercelli, edito da Edizioni del Capricorno. Un volume inedito per ripercorrere le tappe che portarono alla promulgazione delle leggi razziali del 1938. La storia delle comunità ebraiche italiane, la follia della purezza razziale declinata dal fascismo, le leggi vere e proprie con l’analisi del comportamento del Vaticano e dei Savoia. E poi la reazione degli italiani, con l’emarginazione delle comunità ebraiche, le persecuzioni, i trasferimenti ai campi di prigionia, con un focus specifico su Torino. Sino alla RSI e poi alla proclamazione della Repubblica dopo la guerra, la storia di una delle peggiori pagine della storia del nostro Paese.

Trama: Neofascismi, libro di Claudio Vercelli, edito da Edizioni del Capricorno. Dalla fine del fascismo a oggi, un libro per ricostruire la parabola dell’estrema destra in Italia. Dalla RSI a Casa Pound, passando per la fondazione dell’MSI, il ’68 visto dai movimenti neofascisti, gli anni del terrorismo nero, la “svolta di Fiuggi” e la nascita di Alleanza Nazionale. Settant’anni di storia, tra vecchi ideali, violenza e nuovo populismo.

Trama: Israele: 70 anni, libro di Claudio Vercelli, edito da Edizioni del Capricorno. La storia dello stato d’Israele, dalla sua fondazione nel 1948 a oggi. Eventi, protagonisti, testimonianze, approfondimenti e un apparato iconografico straordinario.

Trama: Il dominio del terrore: Deportazioni, migrazioni forzare e stermini nel Novecento appartiene alla categoria Religione, con 168 pagine, edito da Salerno Editrice, nel Gennaio 2030.

Trama: Il negazionismo: Storia di una menzogna appartiene alla categoria Storia contemporanea dal XX secolo a oggi, con 165 pagine, edito da Editori Laterza, nel Gennaio 2030.

Trama: Storia del conflitto israelo-palestinese (Quadrante Laterza Vol. 160) appartiene alla categoria Storia contemporanea dal XX secolo a oggi, con 221 pagine, edito da Editori Laterza, nel Gennaio 2030.

Trama: Come (non) si diventa razzisti, libro di Claudio Vercelli;M. Teresa Milano, edito da Sonda. Siamo tutti un po’ razzisti? La risposta è sì. È un meccanismo di autodifesa, di pura conservazione, intimamente insidiato anche in chi non si definisce tale. Dagli attacchi di razzismo si può guarire? Sì, ma solo ammettendo di esserne affetti. Perché ragionare sul razzismo ha soprattutto un valore civile e sociale, e funziona come antidoto al problema. Rivolto a studenti e insegnanti delle scuole superiori, la guida descrive, anche con ironia, le varie manifestazioni di razzismo nei confronti di extracomunitari, immigrati e stranieri in generale, attraverso l’analisi dei pregiudizi, dei fatti di cronaca e dell’evoluzione storica del fenomeno. Fino al calcolo dell’impronta xenofoba per capire quanto razzismo c’è in noi.

Trama: Triangoli viola. Le persecuzioni e la deportazione dei testimoni di Geova nei lager nazisti, libro di Claudio Vercelli, edito da Carocci. Le vicissitudini delle violenze naziste e delle deportazioni nei campi di concentramento dei testimoni di Geova rimangono ancora per buona parte poco note. Ricostruirne e raccontarne la storia, che è parte a pieno titolo della più generale vicenda delle vittime dei sistemi persecutori del totalitarismo novecentesco, permette di avere un quadro più compiuto non solo della storia di questa confessione cristiana ma anche e soprattutto dei meccanismi che nel Terzo Reich concorrevano a definire la natura degli avversari del regime.

Trama: Breve storia dello Stato d'Israele: 1948-2008 (Quality paperbacks Vol. 236) appartiene alla categoria Storia contemporanea dal XX secolo a oggi, con 166 pagine, edito da Carocci editore, nel Gennaio 2030.

Trama: Israele, libro di Claudio Vercelli, edito da La Giuntina. Israele è nel cuore e nelle menti dei contemporanei, suscitando passioni e identificazioni, simpatie maanche rifiuti e dinieghi. Della sua storia, in Italia, si sa ben poco. Ancor meno sono conosciute le ragioni,gli eventi, i fatti che hanno portato alla nascita dello Stato degli ebrei durante un secolo, il Novecento,che ha visto mutare equilibri profondi. Il libro intende indagare sui fatti, sui personaggi, sulle storie chehanno generato lo Stato d’Israele, fino ad arrivare ai giorni nostri. Non un mero resoconto ma una narrazioneviva, dal di dentro, delle premesse culturali, politiche e sociali che dalla seconda metà del XIXsecolo originano il pensiero sionista e, in rapida successione, l’immigrazione in quelle terre nelle quali,nel 1948, sarebbe nato il nuovo Stato. Di cui viene poi raccontata, nell’intreccio tra cronaca e memoria,l’evoluzione storica, i mutamenti sociali ed economici, le trasformazioni culturali. Insomma, da Herzl aOlmert, passando per i tantissimi che hanno lottato per vedere affermato il loro diritto ad esistere comeindividui ma anche come parte di una comunità nazionale. Una indagine su quel che è stato, una riflessionesu quel che è, un’ipotesi su quel che potrà essere. Nella pluralità dei giudizi l’opera intende costituireanche un punto di vista ebraico su un modo di «essere ebrei» oggi, a volte vivendo in Israele, piùspesso pensando ad Israele.

Trama: Gli altri olocausti, libro di Claudio Vercelli, edito da La Giuntina. La distruzione degli ebrei dell'Europa è un evento storico sul quale l'attenzione collettiva è andata soffermandosi e affermandosi, soprattutto in questi ultimi vent'anni. Non senza difficoltà la coscienza della catastrofe delle deportazioni e dei campi di concentramento tedeschi è divenuta patrimonio del nostro continente. Ma nei lager confluirono, concentrati e internati per i più svariati motivi, persone e catego-rie di individui deportatevi non solo per ragioni razziali ma anche politiche, religiose, etniche e così via. Una umanità varia, a tratti disperata, unita dal comune denominatore della violenza subita ma anche delle strategie di sopravvivenza quotidiana che, individualmente e collettivamente, pose in essere den-tro i recinti della morte. Chi erano, da dove provenivano, quale fu il destino degli internati? Come fun-zionava il lager, in quanto istituzione criminale ma anche microuniverso sociale del Novecento? Quali furono gli elementi di analogia e quelli di differenza tra l'internamento ebraico e quello dei non ebrei? Quali sono le parole chiave dell'esperienza della deportazione nazista? E quali i precedenti storici? Su queste ed altre domande Vercelli dipana con il rigore del saggio storico ma anche con la passione del narratore una riflessione ad ampio raggio, intesa a ricostruire origini, vicende, pratiche e destini del lager e di chi vi fu imprigionato.